In Memoria di  
 
    Filippo Maria Tripolone

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IL Diario di Filippo Maria Tripolone  e' disponibile info 3204109522

Riconoscimenti

 

 

Un pensiero per  Filippo

Una lanterna bianca per te di Francesca Currieri

C’è buio attorno a te
un soffio gelido avvolge il tuo corpo
ti accarezza il viso.
Sei scomparso nel nulla,
in un attimo hai consumato
la tua protesta contro la vita.
Ti sei lasciato andare allo sconforto
portando con te i tuoi sogni,
fugando pagine bianche
che non sei riuscito a scrivere e affidare.
Sei volato via
non sentirai più
la tua canzone preferita
non saprai più
cosa t’avrebbe riservato la vita.
Medito sull’angoscia della tua anima silente
sulle certezze sgretolate
sul futuro negato.
Penso alle strazio mai colmato
e alle ferite inferte nell’animo di tua madre.
Sei vittima di un mondo
nel quale hai voluto affondare le tue speranze.
Chissà dove sei…
se hai imparato a vivere e sperare
se la tua ombra senti ancora accarezzare.
Adesso sei libero di spaziare e volteggiare
una lanterna bianca illumina i tuoi passi
rendendo agevole la via.
Da lassù puoi parlare al tuo cuore
e pregare per la tua mamma e per tutti noi.

 

 

Mary Mattana

Dedicata.

In quest'anno moribondo,
quanti errori commessi in un guizzo di pensiero, senza aver prima ascoltato il cuore.
E quanti sprazzi di gioia, doni momentanei, ai quali spesso ci lasciamo andare.
Quante storie nella veste di un anno.
Quando ci accingiamo ad affrontarlo esso sembra eterno,
specie se affollato di fantasmi che aggrediscono la vita.
Sarebbe bello se, anche fra queste righe, potessimo aprirci come in un diario, a raccontarci minuziosamente.
Così come l'ombra apre la strada a un sogno.
Ci sono storie dentro le storie, e il dilemma stà nel non perdersi,
o perdersi, in esse.
Ed io, quest'anno, in una di queste mi ci sono persa.
Meravigliosamente.
Nella mia memoria resteranno impressi, per sempre,
quei giorni che mi si offrì
l'opportunità di partecipare e di essere stata accolta in Sicilia,
a Motta Camastra,
tra i vincitori dell'Associazione Internazionale Diaristica Letteraria
"La Lanterna Bianca".
Resterà vivido nel mio ricordo la Cerimonia della Premiazione.
Conserverò la tenerezza e il dolce sorriso della Presidente Nunzia De Cola,
fondatrice dell'Ass. "Filippo Maria Tripolone",
dell'affabile Sindaco Claudio Bartucciotto,
nonchè i componenti della giuria.
Non dimenticherò la mia gratitudine per i carissimi amici Pina e Alberto,
per la loro disponibilità, la generosità e l'ospitalità
con cui sono stata avvolta.
La serata indimenticabile della cena all'aperto, nell'immensa terrazza con tavolate
imbandite di cibo e rose ... Innumerevoli meravigliose rose.
I dialoghi che sbocciavano in tenere amicizie.
I lumi accesi sui muri di cinta illuminavano a sprazzi l'incantesimo della sera.
E fra i monti che ci cingevano, lontana, velata di nebbia,
l'Etna cantava la sua canzone.
Ai nostri occhi stupiti la bellezza di Motta, abbarbicata in cima alla montagna per poi giacere a valle, sulle sponde dell'Alcantara.
E l'Artefice di tutto ciò?
L'Artefice ... di tutto ciò ... è un Angelo del quale ciascuno di noi ha sentito la presenza, in quella magica sera.
Grazie ... Filippo!


M.M.

 

20 nov.2009 .  Sito creato da Tripolone Gaetano per l'associazione Archivio Diaristico "La Lanterna Bianca" che ne riserva tutti i diritti.